domenica 19 ottobre 2014

Proiezione di IO STO CON LA SPOSA a Monfalcone


Tenda per la Pace e i Diritti
è lieta di invitarvi alla proiezione di:

IO STO CON LA SPOSA

Martedì 28 Ottobre 2014

ore 20.30 al Kinemax di Monfalcone (GO) - via Grado 54

Un documentario straordinario che racconta il viaggio clandestino attraverso l'Europa di un gruppo di siriani in fuga dalla guerra ed italiani, completamente finanziato dal basso e reduce del successo alla Mostra del Cinema di Venezia.
La proiezione del film sarà preceduta da un momento di riflessione sulle vittime delle migrazioni e sulla militarizzazione dei confini.
Alle 18.30 saremo infatti al porticciolo di Monfalcone (dove c’è anche lo spaccio della cooperativa pescatori - incrocio tra via Cosulich e via Boito) dove "evocheremo” il mondo che vogliamo lanciando i nostri messaggi al Mediterraneo e leggeremo una sintesi della "Carta di Lampedusa".
Poi in corteo nuziale (graditi gli abiti da cerimonia e le donne che possono vengano vestite da sposa!) andremo al Kinemax per il buffet nuziale(gradita la collaborazione di tutti per farlo!) e la proiezione del film che inizierà alle ore 20.30.
L'evento è organizzato nell'ambito del progetto "Bisiacaria Antirazzista" realizzato da Tenda per la Pace e i Diritti , Benkadì e Comune di Staranzano e finanziato dalla Provincia di Gorizia all'interno del piano territoriale per l'immigrazione 2013.

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SINOSSI DEL FILM:Un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano incontrano a Milano cinque palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra, e decidono di aiutarli a proseguire il loro viaggio clandestino verso la Svezia. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri però, decidono di mettere in scena un finto matrimonio coinvolgendo un'amica palestinese che si travestirà da sposa, e una decina di amici italiani e siriani che si travestiranno da invitati. Così mascherati, attraverseranno mezza Europa, in un viaggio di quattro giorni e tremila chilometri. Un viaggio carico di emozioni che oltre a raccontare le storie e i sogni dei cinque palestinesi e siriani in fuga e dei loro speciali contrabbandieri, mostra un'Europa sconosciuta. Un'Europa transnazionale, solidale e goliardica che riesce a farsi beffa delle leggi e dei controlli della Fortezza con una mascherata che ha dell'incredibile, ma che altro non è che il racconto in presa diretta di una storia realmente accaduta sulla strada da Milano a Stoccolma tra il 14 e il 18 novembre 2013.

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